Tabernaemontana litoralis

Famiglia : Apocynaceae


Testo © Pietro Puccio

 

Tabernaemontana litoralis, Apocynaceae

La Tabernaemontana litoralis è un arbusto o piccolo albero sempreverde, alto 3-12 m, dell’America centrale © Giuseppe Mazza

La specie è originaria della Colombia, Costa Rica, Guatemala, Honduras, Messico (Baja California Sur, Campeche, Chiapas, Colima, Guerrero, Hidalgo, Jalisco, México, Michoacán, Morelos, Nayarit, Oaxaca, Puebla, Quintana Roo, Tabasco, Veracruz e Yucatan), Nicaragua e Panama dove vive nelle foreste e boscaglie umide tropicali, fino a circa 1800 m di altitudine.

Il genere è dedicato al medico e botanico tedesco Jakob Theodor Müller von Bergzabern (ca 1520-1590), Tabernaemontanus è il nome latinizzato di Bergzabern; il nome specifico è l’aggettivo latino “litoralis, e” = litorale, con riferimento alla presenza lungo le coste della specie tipo.

Nomi comuni: milky way tree (inglese); azuceno, cojón de fraile (Colombia); bijarro, cojón de burro, cojón de caballo, guijarro, huevos de caballo (Costa Rica); cojón, cojón de caballo, ixdislan, ixlao (Guatemala); guijarro, huevos de gato, laurel, lechoso, xlaul (Messico).

La Tabernaemontana litoralis Kunth (1819) è un arbusto o piccolo albero sempreverde, alto 3-12 m, con tronco, di 25-30 cm di diametro, dalla corteccia grigiastra che tende a fessurarsi verticalmente con l’età, e rami dicotomi; la pianta produce una abbondante linfa lattiginosa.

Le foglie, su un picciolo lungo 0,5-2 cm, sono semplici, opposte, oblungo-ellittiche con apice subacuminato e margine intero, di colore verde intenso lucido superiormente, più chiaro inferiormente, lunghe 8,5-22 cm e larghe 3,5-8 cm.

Infiorescenze terminali, su un peduncolo lungo 2-4 cm, con 2-6 fiori, di 4,5-6,5 cm di lunghezza e 6-7,5 cm di diametro, di colore bianco puro con gola gialla. Calice con 5 lobi diseguali oblungo-ellittici con apice ottuso, lunghi 0,5-1 cm, corolla ipocrateriforme (con lobi distesi perpendicolari a un lungo tubo) con 5 lobi obovati, arrotondati e parzialmente sovrapposti, lunghi 3-4 cm e larghi 3,5-4,5 cm.

I frutti sono follicoli in coppia a forma di spicchio con apice acuto, di 5-6 cm di lunghezza e 3-4 cm di larghezza, di colore inizialmente verde, poi arancio a maturità, contenenti 30-40 semi di colore bruno scuro, di circa 1 cm di lunghezza, ricoperti da un arillo carnoso di colore rosso arancio. Si riproduce per seme, che ha una breve durata di germinabilità, in terriccio organico drenante mantenuto umido alla temperatura di 24-28 °C, ma generalmente e facilmente per margotta e talea. Una delle specie più ornamentali tra le Apocynaceae, ma piuttosto rara in coltivazione, dal lucido fogliame e la copiosa fioritura, prodotta per gran parte dell’anno, che emana una leggera dolce fragranza che si intensifica nelle ore notturne.

Coltivabile come esemplare isolato, in gruppo e ai margini dei viali, nelle regioni tropicali e subtropicali umide caratterizzate da alta piovosità distribuita durante l’anno, non sopportando periodi di secco prolungato, e temperature mediamente elevate, valori appena inferiori a 0 °C, anche di brevissima durata, possono danneggiare gravemente la chioma.

Tabernaemontana litoralis, Apocynaceae

I fiori, dal profumo più intenso nelle ore notturne, sono di colore bianco puro con gola gialla. La corolla, larga 6-7,5 cm, ha 5 lobi parzialmente sovrapposti perpendicolari ad un lungo tubo. Specie rara in coltura, adatta solo ai giardini delle regioni tropicali e subtropicali umide. Tutte le parti della pianta sono altamente velenose © Giuseppe Mazza

Richiede pieno sole o parziale ombra e suoli drenanti ricchi di sostanza organica, da leggermente acidi a leggermente alcalini, mantenuti pressoché costantemente umidi, tollera inoltre i venti salmastri e può quindi essere impiegata in giardini in prossimità del mare. Sopporta bene le potature e può essere allevata in capiente contenitore in modo da essere ricoverata, nei climi più freddi, in ambiente luminoso con temperature minime non inferiori a 15 °C.

Come per altre specie della famiglia, tutte le parti della pianta sono altamente velenose.

Sinonimi: Odontostigma galeottianum A.Rich. (1850); Echites bignoniiflorus Schltdl. (1854); Peschiera litoralis (Kunth) Miers (1878); Stemmadenia bella Miers (1878); Stemmadenia bignoniiflora (Schltdl.) Miers (1878); Stemmadenia galeottiana (A.Rich.) Miers (1878); Stemmadenia insignis Miers (1878); Tabernaemontana laurifolia Schott ex Miers (1878); Stemmadenia macrophylla Greenm. (1900); Stemmadenia greenmanii Woodson (1928); Stemmadenia litoralis (Kunth) L.Allorge (1985).

 

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