Famiglia : Arecaceae
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Testo © Pietro Puccio
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La Roscheria melanochaetes è una specie rara, endemica delle Seychelles © Giuseppe Mazza
Il genere è dedicato all’esploratore tedesco Albrecht Röscher (1836-1860); il nome della specie è la combinazione dei termini greci “mélas, melanos” = negro e “chàitē” = setola, con riferimento alle spine su fusto e guaina fogliare.
Localmente è nota come “latanier hauban”, “latanier haubaum”, “latannyen oban”.
Palma a fusto solitario, spinoso nella fase giovanile e con radici aeree alla base, può raggiungere un’altezza di 6-8 m con un diametro di circa 8 cm; la guaina basale della foglia presenta anch’essa spine nerastre, specie allo stato giovanile. Le foglie pennate, fortemente arcuate, di colore verde chiaro, sono lunghe 2-2,5 m con lamina intera bifida allo stato giovanile, irregolarmente divisa in segmenti di larghezza variabile e lunghezza fino a 40 cm circa, con estremità appuntita o tronca e dentellata, in età adulta.
L’infiorescenza molto ramificata, che si sviluppa tra le foglie, è lunga circa 1,5 m e porta fiori di entrambi i sessi. I frutti sono globosi, circa 6 mm di lunghezza, di colore rosso a maturità. I semi germinano in 2-3 mesi.
Specie molto esigente in fatto di temperatura ed umidità ambientale, è difficilmente coltivabile al di fuori delle zone a clima tropicale particolarmente umido.
Sinonimi: Verschaffeltia melanochaetes H.Wendl. (1871); Phoenicophorium viridifolium H.Wendl. (1878).