Famiglia : Cercopithecidae
Testo © Dr. Filippo Bigozzi
Il Langur duca dalle gambe rosse, detto comunemente Langur duca (Pygathrix nemaeus Linnaeus, 1771), è un primate appartenente alla famiglia dei Cercopithecidae, diffuso esclusivamente in Asia.
Il genere Pygathrix include altre due specie di langur che vivono in questo continente: P. nigripes, o Langur duca dalle zampe nere, diffuso in Vietnam e Cambogia; P. cinerea o Langur duca dalle gambe grigie, originario del Vietnam.
Queste specie di Langur duca sono tutte arboricole e il loro stato di conservazione è piuttosto precario (IUCN Red List). Anche se è incerta la presenza di zone di transizione in cui le tre specie possono riprodursi, esistono delle zone nel Vietnam dove i loro areali si sovrappongono (simpatria).
Il nome del genere Pygathrix deriva dalle parole greche: “πυγή” (pugḗ)= natiche, e “θρίξ” (thríx) = pelose, mentre il termine specifico nemaeus evoca, in latino, il mitico Leone di Nemea, per il pelo chiaro intorno al capo, simile ad una criniera.
Zoogeografia
I Langur duca vivono solo in Asia, in particolare nel Vietnam (zona settentrionale) e nel Laos (zona centro-meridionale).
Sono animali che colonizzano le foreste sempre verdi o semi-sempre verdi, caratterizzate da una vegetazione ti tipo tropicale a foglia larga e di conifere. Il loro habitat di estende fino ad altitudini di 1600 m, dove cresce la “limestone forest”, una vegetazione delle colline calcaree.
Morfofisiologia
La caratteristica principale del Langur duca dalle rampe rosse è la presenza di un pelo marrone/rossastro dal ginocchio alla caviglia, che crea un contrasto appariscente con la zona lombare e le gambe che sono nere.
La coda è bianca e lunga dai 55 ai 72 cm, ed utilizzata principalmente per mantenere l’equilibro sui rami e alla fine dei salti. La parte centrale del corpo è caratterizzata da peli lunghi, con una colorazione sfumata che va dal nero, preponderante nella zona delle spalle, ad un grigio-bianco nella zona del petto.
Anche il braccio ha una colorazione grigio chiara, mentre l’avanbraccio si distingue con una colorazione brillante e bianca. Le mani, infine, sono nere.
La zona del collo è caratterizzata da un collare rossastro, più o meno esteso, seguito da una striscia di lungo pelo bianco che dona a questo primate l’aspetto leonino.
La zona superiore della faccia è evidenziata da una colorazione giallo-rossastra tipica del genere Pygathrix. Nella parte apicale e dorsale della testa sono presenti due colori principali: il nero nella zona della fronte e il grigio della parte dorsale del capo. Il muso è corto, con un naso piccolo e schiacciato con i vestiboli nasali in posizione dorsale.
I genitali maschili di questa specie sono peculiari e presentano un contrasto di colori caratterizzato da uno scroto bianco ed un pene rosso vivo quando eretto. I maschi, a differenza delle femmine, hanno delle chiazze di pelo più chiaro sul dorso.
Ecologia-Habitat
I Langur duca dalle zampe rosse sono animali diurni che si avventurano solo occasionalmente sul terreno per prendere frutta o semi caduti.
La loro dieta è strettamente erbivora e composta da foglie (circa 82% della dieta totale), fiori e frutti.
Sono animali che preferiscono le foglie giovani e tenere, facili da digerire nel loro particolare stomaco organizzato in rientranze, dette “sacche”, colonizzate da batteri, che contribuiscono a rompere i legami della cellulosa.
In genere si nutrono poi anche di fiori, frutta poco matura e semi. Sia i frutti che le foglie vengono scelti con molta attenzione, e quando risultano troppo maturi vengono scartati. Un aspetto particolare della loro dieta è quello di bere poca acqua, perché l’apporto idrico giornaliero necessario è già presente nel cibo che consumano.
Etologia-Biologia riproduttiva
I Pygathrix nemaeus sono animali sociali. Vivono in gruppi misti, composti principalmente da femmine, sotta l’autorità di alcuni maschi, ciascuno col suo piccolo harem (unità di base poliginica).
All’interno del gruppo esiste sia una gerarchia intrasessuale, dove gli individui dello stesso sesso stabiliscono un rapporto di dominanza, che una gerarchia intersessuale, dato che il maschio è sempre dominante sulla femmina.
I gruppi, composti dalle unità di base, possono essere piuttosto numerosi e riunire anche 50 membri.
Le popolazioni e l’home range dipendono dalla quantità di cibo e dai ripari disponibili.
Anche se contenuti, gli spostamenti sono indispensabili per recuperare le risorse alimentari necessarie. Il tempo annuo speso dall’animale negli spostamenti è stimato intorno al 10% del “time budget”. Gli spostamenti avvengono sugli alberi e sono guidati dai maschi adulti più anziani.
Le femmine con i piccoli si muovono al centro, la posizione più sicura, mentre i maschi giovani chiudono la fila proteggendo il gruppo da eventuali agguati.
Le espressioni facciali sembrano giocare un ruolo essenziale nella comunicazione di questo animale, soprattutto nel gioco attraverso le “play face” o facce da gioco, in cui i giocatori aprono la bocca e mostrano i denti in modo sincronizzato. I giocatori assumono atteggiamenti di minaccia e di sottomissione tipiche delle sfere sessuali/riproduttive ed aggressive della vita adulta.
In media, un individuo in cattività vive circa 25 anni.
Le femmine raggiungono la maturità sessuale verso i 4 anni; i maschi a 4-5 anni.
Nell’accoppiamento è la femmina che fa la prima mossa esibendo al maschio dell’unità il perineo rosso e gonfio. Talvolta, per attirare l’attenzione del maschio sui suoi genitali, può presentarsi chinata. Questa posizione indica al maschio che la femmina è pronta per la copula.
La stagione degli amori di questo primate va da agosto a dicembre. La gestazione dura circa 165-190 giorni, e la femmina dà alla luce un solo cucciolo, raramente due gemelli.
Il picco delle nascite va da febbraio a giugno, quando il cibo è più abbondante. Alla nascita il cucciolo ha una colorazione più chiara di quella adulta, un muso nero e delle strisce giallastre sotto gli occhi. La crescita inverte la colorazione e rende il viso più chiaro, tendente al bianco, mentre il corpo si scurisce.
Conservazione
Il Langur duca dalle gambe rosse è un animale a serio rischio di estinzione secondo la IUCN Red List. È una specie che appare nell’appendice I° della CITES (Convention on International Trade of Endangered Species) e nelle leggi emanate per la conservazione di animali rari e a rischio di estinzione nel Laos, Cambogia e Vietnam.
La caccia minaccia severamente la salvaguardia di questo animale. A quella locale, associata all’alimentazione delle popolazioni indigene, si aggiunge il mercato nero internazionale degli animali da compagnia rari e pregiati.
In Vietnam le ossa di questo primate sono utilizzate nella medicina tradizionale, polverizzate ed aggiunte ad impasti utilizzati per curare diversi disturbi.
Un’altra minaccia viene dalla progressiva perdita dell’habitat, per il crescente disboscamento legato alle colture.
Trattandosi di una specie quasi esclusivamente arboricola, che si ciba di foglie, fiori e frutti, la perdita delle foreste è oggi un fattore di rischio non meno grave del bracconaggio.