Famiglia : Acanthaceae
Testo © Pietro Puccio
La specie è originaria della Cina (Guangxi, Guizhou e Yunnan), India, Laos, Malaysia Thailandia e Vietnam dove vive nelle foreste e boscaglie, spesso lungo le rive dei fiumi su suoli calcarei, dal livello del mare fino a circa 1700 m di altitudine.
Il nome del genere è la combinazione del prefisso greco “ψευδο-“ = falso e del genere Eranthemum; il nome specifico è l’aggettivo latino “crenulatus, a, um”, da “crenula”, diminutivo di “crena” = dentellatura, quindi che presenta ai margini della foglia piccoli denti arrotondati appena marcati.
Nomi comuni: blue crossandra, blue twilight, florida twilight, violet ixora (inglese); yun nan shan ke gu (cinese); pokok tampang puteri (malese); rong mei, thao lang lai (thailandese); xuân hoa răng (vietnamita).
Lo Pseuderanthemum crenulatum (Wall. ex Lindl.) Radlk. (1883) è una specie semiarbustiva molto ramificata, che di norma non supera 1-1,5 m di altezza, con fusti pubescenti di colore bruno e internodi lunghi fino a circa 4 cm. Le foglie, su un picciolo lungo 0,2-4 cm, sono semplici, opposte, ellittico-lanceolate con apice appuntito, margine leggermente crenato, ricurvo verso l’alto, e solitamente 7 nervature prominenti ai lati di quella centrale, di 5-15 cm di lunghezza e 3-6 cm di larghezza, coriacee, di colore verde intenso.
Infiorescenze terminali racemose, lunghe fino a 12 cm, con una moltitudine di fiori bilabiati, di circa 2,5 cm di diametro, da blu chiaro a lilla con macchia bianca al centro del labro inferiore, che si aprono in successione. Calice pubescente esternamente, lungo circa 0,5 cm, a 5 lobi lineari-lanceolati, corolla ipocrateriforme (con lobi distesi perpendicolari ad un lungo tubo sottile) con tubo pubescente lungo 2,5-3 cm, labbro inferiore trilobato con lobi oblunghi, di circa 1 cm di lunghezza, labro superiore bilobato e due stami leggermente prominenti. Il frutto è una capsula clavata, di circa 2,5 cm di lunghezza, contenente 2-4 semi pressoché circolari di 3-4 mm di diametro.
Si riproduce per seme in terriccio sabbioso ricco di humus, mantenuto umido alla temperatura di 24-26 °C, e per talea dalla tarda primavera a inizio autunno. Specie di facile coltivazione, veloce crescita e copiosa fioritura in primavera-estate da utilizzare come copri suolo, per aiuole e bordure in parchi e giardini nelle zone a clima tropicale e subtropicale, sia in luce solare filtrata che in ombra parziale. Richiede elevata umidità nell’aria e suoli perfettamente drenanti, non sopportando ristagni idrici, ricchi di sostanza organica, da leggermente acidi a leggermente alcalini, mantenuti pressoché costantemente umidi; periodiche potature dopo la fioritura stimolano la formazione di nuove infiorescenze.
Può essere coltivata in vaso in ambiente luminoso con temperature minime invernali non inferiori a 16 °C, innaffiature regolari in estate, più diradate in inverno, lasciando parzialmente asciugare il substrato prima di ridare acqua, e concimazioni, in primavera-estate, utilizzando un prodotto bilanciato idrosolubile con microelementi a metà dose di quella indicata sulla confezione.Sinonimi: Pseuderanthemum malaccense (C.B. Clarke) Lindau (1904); Pseuderanthemum graciliflorum (Nees) Ridl. (1923).