Famiglia : Orchidaceae
Testo © Pietro Puccio
La Phalaenopsis × leucorrhoda è un ibrido naturale tra P. aphrodite e P. schilleriana © Giuseppe Mazza
Il nome generico è la combinazione dei termini greci “phalaina” = farfalla ed “opsis” = aspetto, con ovvio riferimento; il nome dell’ibrido è la combinazione dei termini greci “leukόs” = bianco e “rhodόn” = rosa, con riferimento al colore dei fiori.
La Phalaenopsis × leucorrhoda Rchb.f. (1875) è un ben noto ibrido naturale tra la Phalaenopsis aphrodite e la Phalaenopsis schilleriana con corto fusto interamente nascosto dalle basi fogliari imbricate e foglie carnose, distiche, pressoché ellittiche, di colore verde maculate di grigio argenteo nella pagina superiore, uniformemente porpora in quella inferiore, lunghe 25-35 cm e larghe 8-12 cm.
Infiorescenze lunghe circa 70 cm, solitamente pendenti, portanti un numero variabile di fiori di 6-8 cm di diametro con sepali e petali da bianco, a volte soffuso di rosa, a rosa intenso con margini più pallidi, labello con lobi laterali bianchi o gialli punteggiati di rosso e lobo centrale da bianco a porpora con macchie gialle e porpora.
I sepali sono ovato-ellittici, lunghi 2,5-3,5 cm, i petali, da reniformi a pressoché circolari, sono lunghi 2,5-4 cm, il labello è trilobato, lungo 2,5-3 cm, con lobi laterali spatolati e lobo centrale di forma variabile con una escrescenza carnosa (callo) alla base di colore giallo vivo punteggiato di rosso e due appendici all’estremità. Si riproduce solitamente per micropropagazione.
Ibrido tra due delle specie più ornamentali del genere, ne eredita le caratteristiche migliori, come ad esempio la maculatura delle foglie dalla Phalaenopsis schilleriana. Può essere coltivata con le stesse modalità già descritte per questa.