Famiglia : Melastomataceae
Testo © Pietro Puccio
La specie è originaria della Cambogia, Cina (Hainan, Xizang e Yunnan), Filippine, India, Indonesia Isole Andamane, Isole Nicobare, Malaysia Peninsulare, Singapore, Thailandia e Vietnam dove cresce nelle foreste dal livello del mare fino a circa 1200 m di altitudine.
Il nome del genere è quello dato da Dioscoride (ca. 40-ca. 90) all’ Arbutus unedo L.; il nome specifico è l’aggettivo latino “caeruleus, a, um” = azzurro, con riferimento al colore dei fiori.
Nomi comuni: blue strawberry flowers, Javanese nipis (inglese); phlong ka-ek (Cambogia); tian lan gu mu (Cina); delek jamu putih (Indonesia); delik-delik jambu, pokok nipis kulit (Malaysia); phlong khee khwaai, phlong khee nok, phlong khee tai (Thailandia); sầm lam (Vietnam).
Il Memecylon caeruleum Jack (1820) è un arbusto o piccolo albero sempreverde, alto 3-8 m, con tronco cilindrico e corteccia liscia e bruna nei rami giovani, rugosa e grigiastra in quelli più vecchi. Le foglie, su un picciolo lungo 3-6 mm, sono opposte, semplici, oblungo-ellittiche con apice acuto, ottuso o retuso e margine intero, lunghe 8-16 cm e larghe 3-6 cm, coriacee, di colore verde scuro e lucide superiormente.
Infiorescenze, su un peduncolo lungo 0,5-1 cm, ascellari, compatte, di 1,5-3 cm di diametro, portanti numerosi minuscoli fiori con ipanzio a coppa, lungo 3-4 mm, 4 sepali, 4 petali ovati, lunghi 2-3 mm, di colore rosso esternamente, blu intenso internamente, e 8 stami, lunghi circa 2,5 mm, di colore blu. Frutti obovoidi, di circa 1,5 cm di lunghezza e 1 cm di diametro, inizialmente di colore da rosa a rosso, poi porpora nerastro o nero a maturità, eduli, contenenti generalmente un solo seme immerso in una polpa succosa colore porpora.
Si riproduce facilmente per seme in terriccio fertile, con aggiunta di sabbia per un 30% per migliorare il drenaggio, mantenuto umido alla temperatura di 26-28 °C; si propaga inoltre per talea e margotta.
Specie attraente per il fogliame e i minuscoli fiori dall’intenso colore prodotti per gran parte dell’anno, utilizzabile come esemplare isolato, per siepi e bordure, sopportando bene le potature, e nelle alberature stradali in parchi e giardini delle regioni a clima tropicale e subtropicale.Richiede pieno sole o una leggera ombreggiatura e suoli fertili, ben drenati, mantenuti pressoché costantemente umidi; sopporta i suoli moderatamente salmastri e gli aerosol marini, può quindi essere coltivata in prossimità del mare.
I frutti sono localmente consumati crudi o arrostiti anche se piuttosto insipidi. Il legno, che ha buone caratteristiche di resistenza, durezza e densità, è utilizzato nelle costruzioni delle abitazioni, per mobili, pali, bastoni, utensili e articoli artigianali, è inoltre ottimo come legna da ardere, per il suo alto potere calorifico, e per la produzione di carbone vegetale. Non sono noti particolari impieghi nell’ambito della medicina popolare, tranne presso alcune popolazioni della Malaysia dove le radici sono utilizzate nelle cure post partum.Sinonimi: Memecylon floribundum Blume (1851); Memecylon cyanocarpum C.Y. Wu ex C. Chen (1979).
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