Famiglia : Hypericaceae
Testo © Pietro Puccio
La specie è originaria del Bangladesh, Bhutan, Cina (Xizang e Yunnan), India, Nepal, Myanmar e Thailandia settentrionale, dove cresce su pendii ai margini delle foreste a media ed elevata altitudine.
Il nome generico è la combinazione dei termini greci “hypér” = sopra ed “eikon” = immagine, di non chiaro riferimento; la specie è dedicata al botanico inglese William Jackson Hooker (1785-1865).
Nomi comuni: Hooker’s St. Johnswort (inglese).
L’ Hypericum hookerianum Wight & Arn. (1834) è un arbusto perenne, compatto e tondeggiante, sempreverde, semideciduo nelle aree più fredde, piuttosto variabile, alto 1-1,5 m, con fusti cilindrici, eventualmente appiattiti nella fase giovanile. Le foglie sono opposte su un corto picciolo, da lanceolate a ovate, lunghe 2-7 cm e larghe 1-3 cm, di colore verde intenso superiormente, verde pallido o glauco inferiormente. Le infiorescenze sono apicali e portano da uno a 5 fiori a coppa di 3-6 cm di diametro, di colore da giallo pallido a giallo intenso, con petali tondeggianti e numerosi stami. I frutti sono capsule ovoidi, lunghe 1-1,7 cm, contenenti semi bruno rossicci di 1 mm.
Si riproduce per seme, divisione e talea. Specie molto apprezzata per la lunga e appariscente fioritura che si protrae dall’estate all’autunno, adatta per bordure, copri suolo e macchie isolate, in pieno sole o parziale ombreggiatura. Può crescere in un’ampia varietà di climi, in particolare quelli più freddi, potendo resistere, secondo quanto riportato in letteratura, a temperature dell’ordine di -30 °C. Non è particolarmente esigente riguardo al suolo; le innaffiature devono essere regolari nel periodo estivo. Può essere coltivata in vaso in terriccio drenante e ricco di humus, per la decorazione di spazi aperti luminosi; utili le periodiche potature per mantenerne compatto il portamento.
Studi di laboratorio hanno dimostrato che estratti di foglie e rami possiedono interessanti proprietà antibatteriche, antitumorali e antiossidanti.
Sinonimi: Norysca hookeriana (Wight & Arn.) Wight (1840); Hypericum patulum var. hookerianum (Wight & Arn.) Kuntze (1891).
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