Famiglia : Oleaceae
Testo © Pietro Puccio
La specie è originaria della Cina (Fujian, Gansu, Guangdong, Hebei, Henan, Jiangxi, Shaanxi, Shanxi, Sichuan e Yunnan), Corea del Sud, Giappone e Taiwan dove cresce nelle foreste e boscaglie, prevalentemente lungo i corsi d’acqua, dal livello del mare fino a circa 3000 m di altitudine.
Il nome del genere è la combinazione dei sostantivi greci “χιών” (chion) = neve e “ἄνθος” = fiore, per l’abbondante bianca fioritura di alcune specie; il nome della specie è l’aggettivo latino “retusus, a, um” = ottuso, smussato, con riferimento all’apice arrotondato delle foglie.
Nomi comuni: Chinese fringetree (inglese); liu su shu (cinese); arbre à franges, arbre de neige (francese); hitotsuba-tago, nanjya-monjya (giapponese); albero della neve (italiano).
Il Chionanthus retusus Lindl. & Paxton (1852) è un arbusto o albero deciduo generalmente dioico, ma alcuni individui maschili possono avere anche fiori ermafroditi, alto fino a oltre 20 m nei vecchi esemplari in natura, molto più basso in coltivazione, con corteccia liscia di colore grigio bruno che tende a sfaldarsi e fessurarsi con l’età.
Le foglie, su un picciolo villoso lungo 1-2 cm, sono opposte, semplici, da oblungo-ellittiche a obovate con apice acuto, ottuso o emarginato, margine intero o leggermente serrato, villose lungo le nervature e leggermente pubescenti inferiormente, lunghe 4-12 cm e larghe 2-6 cm, di colore verde scuro lucido superiormente, più chiaro inferiormente.
Le infiorescenze sono pannocchie terminali, di 5-8 cm di lunghezza e 5-10 cm di larghezza con numerosi fiori, su un pedicello lungo 0,5-2 cm, di colore bianco puro, che emanano una dolce fragranza; le piante maschili hanno generalmente una fioritura più abbondante, ma meno profumata, di quelle femminili. Calice, lungo 1-3 mm, con 4 lobi lanceolati, corolla con 4 lobi lineari-oblanceolati, lunghi 1,5-2,5 cm, uniti alla base in un tubo lungo 2-4 mm, 2 stami e ovario supero biloculare. I frutti sono drupe ovoidi di colore blu nerastro e ricoperte da una patina cerosa, di 1-1,5 cm di lunghezza e 0,5-1 cm di diametro, contenenti un solo seme.
Si riproduce generalmente per seme, avendo basse percentuali di radicazione per talea, che germina facilmente dopo stratificazione caldo/freddo (a 20 °C per 2-3 mesi, a 10 °C per 2 mesi); le varietà vengono propagate per innesto.
Tra gli arbusti o alberi più ornamentali per le zone temperate, dove può resistere a temperature fino a circa -20 °C, per la copiosa e profumata fioritura che nella tarda primavera-inizio estate arriva quasi a nascondere il fogliame, utilizzabile come esemplare isolato, in gruppo o come alberatura stradale, essendosi dimostrato resistente all’inquinamento urbano.
Sono state selezionate diverse varietà che si distinguono per abbondanza della fioritura, portamento e forma e colore delle foglie. Di crescita relativamente lenta, richiede pieno sole, per una fioritura più ricca, o leggera ombreggiatura, e non è particolarmente esigente riguardo al suolo, purché drenante, anche se preferisce quelli fertili, profondi, acidi o neutri, mantenuti pressoché costantemente umidi, non sopportando lunghi periodi di secco. Può essere coltivato anche in capienti contenitori ed è un ottimo soggetto per bonsai. I frutti sono una fonte di cibo per l’avifauna.
Sinonimi: Chionanthus chinensis Maxim. (1875); Chionanthus coreanus H.Lév. (1910); Chionanthus retusus var. fauriei H.Lév. (1912); Chionanthus serrulatus Hayata (1913); Chionanthus duclouxii Hickel (1914); Chionanthus retusus var. mairei H.Lév. (1914); Chionanthus retusus var. coreanus (H.Lév.) Nakai (1918); Chionanthus retusus var. serrulatus (Hayata) Koidz. (1925).
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