Famiglia : Canidae
Testo © Pietro Paolo Condò – Giudice Enci-fci
È uno dei cani di mole maggiore e discenderebbe come quasi tutti i molossi dal mastino del Tibet; la sua storia è legata all’ospizio del Gran San Bernardo fondato da Bernard di Menthon nel 1049 per dare riparo ai viandanti e ai dispersi e da allora la razza rappresenta il cane da soccorso per antonomasia.
Il san bernardo è di grande taglia, dalla figura vigorosa e muscolosa in ogni parte, con la testa possente e l’espressione intelligente, agile nonostante la mole.
La testa è poderosa, il cranio è massiccio e largo, il salto naso-frontale netto, il muso corto, il tartufo largo e nero, gli occhi di grandezza media, bruno scuri, con espressione intelligente e amichevole, le orecchie di grandezza media, attaccate piuttosto alte a forma di triangolo arrotondato.
Il collo è parecchio robusto con giogaia ben pronunciata, il torace molto cerchiato, il dorso di eccellente larghezza. Gli arti sono potenti e muscolosi. La coda è lunga, pesante e terminante a punta.
Esistono due varietà: a pelo corto (folto, corto, aderente e liscio con cosce leggermente pantalonate e coda con pelo più lungo) e a pelo lungo (pelo di media lunghezza, da liscio a leggermente ondulato, mai arricciato o arruffato e coda con pelo folto e di moderata lunghezza).
Colori ammessi: bianco e rosso o rosso e bianco (bianco obbligatorio su petto, piedi, punta della coda, canna nasale, banda frontale e chiazza alla nuca, molto ricercato il collare bianco).
Altezza al garrese nei maschi minimo assoluto 70 cm, nelle femmine minimo 65 cm, peso 60-80 kg (alcuni soggetti possono superare il quintale).
È un cane molto affezionato e protettivo nei confronti del padrone e della famiglia, paziente con i bambini.
Abbastanza riservato con gli estranei inoffensivi, in caso di bisogno, come guardiano, può contare sulla sua imponente mole, che è già di per se un deterrente.
E se non basta, dà prova di forza e coraggio, mettendo rapidamente in fuga il malcapitato.
Nelle operazioni di soccorso rivela una proverbiale generosità.
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