Famiglia : Canidae
Testo © Pietro Paolo Condò – Giudice Enci-fci
Il Greyhound rappresenta la forza e l'eleganza © Giuseppe Mazza
Così già nel 1400 la Cinofila Mrs Juliana Berners, descriveva il Greyhound con una filastrocca che ancora oggi può aderire allo standard di questo potente ed elegante levriero.
Il Greyhound è sicuramente uno dei più conosciuti levrieri al mondo, impiegato nelle corse nei cinodromi, nella caccia a vista, grande esponente delle razze canine sui ring delle esposizioni di bellezza.
Il nome ha probabilmente un origine Greca : Greek hound, presumibilmente proveniente dall’oriente a seguito dei Fenici, transitando in Grecia prima di giungere in Inghilterra, ereditò questo nome di razza che divenne in seguito Greyhound.
Cane impiegato principalmente nella caccia alla lepre e alla volpe, trova oggi giorno spesso la collocazione anche in altre circostanze purché, chi ne detiene un esemplare, abbia la possibilità di farlo correre e far sfogare i potenti muscoli almeno tre volte alla settimana.
Il Greyhound è un cane dalla costruzione solida e di grande distinzione, deve essere ben proporzionato, generosamente fasciato di muscoli, le sue linee sono simmetriche, collo lungo, testa portata con fierezza, groppa larga e solida, il torace è profondo arti asciutti e potenti.
In generale rappresenta la forza e l’eleganza. La sua morfologia gli permette di poter coprire molto terreno con un minimo sforzo. Il mantello è raso e di diverse colorazioni che vanno dai colori solidi a quello a macchie oppure tigrato. Riservato di primo acchito come proprio dei levrieri ama comunque il contatto degli umani, affezionato e fedele al suo padrone.
Animale che solitamente non presenta particolari patologie ereditarie, ma è essenziale per il mantenimento della sua forma fisica l’esercizio frequente.
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