Famiglia : Canidae
Testo © Pietro Paolo Condò – Giudice Enci-fci
È una delle razze francesi più antiche, discendente, come tutti i molossi, da cani di origine asiatica.
Nel corso dei secoli ha trovato impiego come cane da caccia a grossa selvaggina, nei combattimenti, come guardiano di fattorie e bestiame e al servizio dei macellai.
Ha rischiato l’estinzione dopo la Seconda Guerra Mondiale.
È un molossoide di media taglia, brachicefalo, dalla corporatura potente e molto muscoloso, tarchiato e piuttosto basso sugli arti.
La testa è molto voluminosa e abbastanza corta, il muso rincagnato, le labbra spesse, moderatamente cascanti, lo stop molto accentuato, le mascelle molto potenti (prognatismo), gli occhi ovali, ben distanziati e le orecchie relativamente piccole, un po’ più scure rispetto al mantello.
Il collo è molto forte e muscoloso, la linea superiore dritta, il dorso largo e muscoloso, la groppa moderatamente obliqua sino all’attaccatura della coda, il torace potente.
Gli anteriori hanno ossatura forte e buona muscolatura, ai posteriori cosce grosse e molto sviluppate, con muscolatura evidente. L’andatura è molto sciolta ed elastica.La coda è spessa alla base, inserita bassa, pendente a riposo, in azione si solleva. Il pelo è fine, corto e morbido al tatto.
Colori ammessi: mogano o tutta la gamma del fulvo (si ricerca buona pigmentazione, ammesse piccole macchie bianche su petto e piedi) con maschera ben definita rossa o nera.
Altezza al garrese nei maschi 60-68 cm (peso almeno 50 kg), nelle femmine 58-66 (peso almeno 45 kg). Caratterialmente è vigile e coraggioso, mai aggressivo senza motivo, molto affezionato al padrone, affettuoso con tutti i componenti della famiglia, protettivo e paziente con i bambini ma talvolta combattivo con gli altri cani.
È un cane da guardia ideale che assolve al suo compito con determinazione e coraggio, con una soglia di reazione molto alta. È molto equilibrato ma essendo un cane di mole imponente richiede un padrone che abbia polso e sia in grado di gestirlo.
→ Per apprezzare la biodiversità all’interno delle RAZZE DI CANI cliccare qui.