Amazona leucocephala

Famiglia : Psittacidae

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Testo © DrSc Giuliano Russini – Biologo Zoologo

 

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L'Amazona leucocephala leucocephala è di casa a Cuba © Giuseppe Mazza

L’Amazzone di Cuba o Amazzone cubana, detta anche Cotorra dalle popolazioni locali (Amazona leucocephala Linnaeus, 1758), in Tedesco Kuba-Amazone, in Francese Amazone de Cuba, in Spagnolo Amazona cubana, è un pappagallo afferente all’ordine dei Psittaciformi (Psittaciformes), famiglia Psittacidi (Psittacidae) e genere Amazzone (Amazona), dell’ area biogeografica Neotropicale.

Diciamo subito che la sistematica di questa specie di pappagallo, endemico dei Caraibi, è una dannazione per gli ornitologi tassonomi.

I biologi hanno identificato ben cinque sottospecie: l’Amazona leucocephala bahamensis (in tedesco Bahamas-Amazone), l’Amazona leucocephala caymanensis (in tedesco Cayman-Amazone), l’Amazona leucocephala hesterna (in tedesco Cayman Brac-Amazone), l’Amazona leucocephala leucocephala e l’Amazona leucocephala palmarum (in tedesco Westliche Kuba-Amazone).

Una sistematica senza dubbio complessa e controversa, molto dibattuta all’interno della International Commission for Zoological Nomenclature (ICZN) e la Birdlife Society. Non solo, le sottospecie Amazona leucocephala palmarum e Amazona leucocephala caymanensis, per alcuni autorevoli biologi ornitologi, sarebbero solo poco differenziate dalla specie nominale, e non si potrebbe quindi parlare di sottospecie. Inoltre, esemplari rinvenuti nella Great Inagua, l’isola più grande dell’Arcipelago delle Bahamas, situata a circa 90 km dalla punta orientale dell’isola di Cuba, rappresenterebbero un’aggiuntiva sottospecie. Infine, l’Amazona leucocephala forma con l’ Amazzone hispaniola (Amazona ventralis) e l’Amazzone beccogiallo (Amazona collaria), un gruppo tanto omogeneo da poter essere classificato come super specie.

L’amazzona cubana, viene elencata nell’ Appendice I della Convenzione di Washington, 1975 (Convenzione CITES), per cui se ne vieta il traffico a fini commerciali; per la IUCN è specie a rischio d’ estinzione, lo stesso per le relative sottospecie. Il pericolo è determinato dall’intenso disboscamento, dall’introduzione nelle varie isole d’animali predatori, come i gatti, e dall’aperta ostilità dei contadini, che vedono in loro un pericolo per i campi coltivati.

Zoogeografia

Sono specie e sottospecie rare, la loro zoogeografia è complessa. Per facilitarne la comprensione, i biologi ornitologi hanno separato tre gruppi fondamentali, distribuiti nelle seguenti aree : Mar dei Caraibi (all’interno dei quali, Cuba è il centro maggiormente popolato), le isole Cayman, e le Bahamas, dove però, negli ultimi anni, stanno diventando sempre più rare.

Le sottospecie Amazona leucocephala leucocephala e Amazona leucocephala palmarum, insieme alla specie nominale Amazona leucocephala formano il primo gruppo, localizzato nell’isola di Cuba (soprattuto il centro dell’ isola) e nell’Isla de la Juventud; il secondo gruppo, è formato dall’ Amazona leucocephala caymanensis, localizzata sull’ isola di Cayman e l’Amazona leucocephala hesterna, presente sull’isola Little Cayman e Cayman Barac; il terzo gruppo è formato dalla sottospecie Amazona leucocephala bahamensis, nelle isole Bahamas, nell’isola Inagua e in passato anche nelle isole Long Crooked e Fortune, ove sono ormai scomparsi.

Ecologia-Habitat

L’ amazzone cubana è più schiva e circospetta delle varie sottospecie, tendendo a vivere più nell’inland, lontana dai centri urbani e turistici. La specie nominale, insieme alle cinque sottospecie, colonizzano medesimi biotopi nelle aree geografiche ove sono presenti; le si ritrova nelle foreste di pianura e montane, inoltre hanno una predilezione per le conifere e i piccoli boschetti a palma; frequentemente si nutrono nei campi coltivati a cereali e grano turco, come nei frutteti.

Morfofisiologia

L’Amazona leucocephala e l’Amazona leucocephala leucocephala, come colore predominante del piumaggio hanno il verde, ciascuna piuma è bordata di nero, la fronte, la porzione superiore del cranio (da qui il termine leucocephala) e l’ area intorno all’occhio, sono bianche. Le guance, la gola e alcune volte poche piume del torace, sono rosa-rosso, le piume che ricoprono le orecchie, sono di un nero più spento. L’addome è di un rosso spento, le copritrici primarie, le prime remiganti e i bordi delle ali, sono blu, mentre le copritrici secondarie e le remiganti secondarie, sono di un blu più spento. Le timoniere della coda, sono verde-giallastro, il lato superiore della coda è verde, con le punte giallo-verdastre, la base delle timoniere più esterne è rossa. L’anello perioftalmico è biancastro, la pupilla scura, l’iride marrone-rossastro e i piedi zigodattili marroncino. Nei pulli immaturi, le piume non sono contornate di nero, c’è una ridotta presenza della colorazione rosa-rosso e l’addome ha una quantità di rosso ridotto. Quest’ultima colorazione alcune volte è assente. Assenza di diorfismo sessuale tra maschi e femmine, sia stagionale che permanente. Questi pappagalli sono lunghi fino a 32 cm, per 300-310 g di peso. L’ apertura alare è di 18,3-20,4 cm.

Timida e circospetta, mangia in silenzio ma è molto rumorosa in volo © Giuseppe Mazza

Timida e circospetta, mangia in silenzio ma è molto rumorosa in volo © Giuseppe Mazza

La sottospecie Amazona leucocephala bahamensis ha una livrea simile alla specie nominale, ma la macchia bianca, che da il nome alla specie, è molto più estesa su tutta la fronte, la parte superiore del cranio e le guance. La pezza rossa sull’addome o è totalmente assente, o marcatamente presente, infine è presente meno rosso, alla base delle timoniere esterne della coda. Assenza di dimorfismo sessuale tra i sessi. I pappagalli di questa sottospecie sono più lunghi, circa 34 cm, l’ apertura alare è di circa 20,0-21,7 cm.

La livrea della sottospecie Amazona leucocephala caymanensis, per molti aspetti è simile a quella della specie nominale, sebbene c’ è molto più verde-giallastro come colore, il contorno nero delle piume non è così pronunciato, il bianco è circoscritto alla fronte e si estende fino agli occhi, il colore rosa-rosso della gola e delle guance, è spesso interrotto dalla presenza di piume verdi, la macchia rossa dell’ addome è scarsamente colorata, seppur sensibilmente più larga. Anche qui assenza di dimorfismo sessuale. Sono lunghi 34 cm e l’apertura alare è di 19,2-20,7 cm.

La sottospecie Amazona leucocephala hesterna, rispetto la livrea della specie nominale ha più verde-giallastro, la pezza addominale è più grande ed è color porpora, la macchia bianca della fronte è più piccola, mentre la gola e le guance sono fortemente arancioni. Assenza di dimorfismo sessuale. Sono animali più piccoli, che misurano circa 30 cm, con un peso di 290-300 g ed una apertura alare di 17,1-18,5 cm.

L’Amazona leucocephala palmarum, ha una livrea simile a quella della specie nominale, ma generalmente un pò più scura nei colori, l’addome è marcatamente rosso vino, con una macchia molto estesa. La gola è profondamente rossa. Assenza di dimorfismo sessuale. Sono lunghi 32 cm, pesano 300-310 g, con un’ apertura alare di 18,7-20,2 cm.

Sia la specie nominale, che le sottospecie hanno la medesima ecologia alimentare: si nutrono di semi, frutta, frutti di bosco, gemme di foglie in crescita, coni di pino, per cui sono granivori, frugivori, antofili, inoltre spesso si foraggiano nei campi coltivati a cereali e nei frutteti. Per tutti la vita media è di circa 40 anni.

Etologia-Biologia Riproduttiva

Sia la specie nominale che le sottospecie vivono in coppie monogame o in piccoli gruppi di 30 membri, soprattutto nei periodi al di fuori della stagione degli amori. Gli esemplari che vivono nell’inland, sono più timidi verso l’umano, di quelli presenti nei centri urbani o turistici. Quando sono infastiditi, divengono circospetti e sospettosi, nascondendosi. Sono rumorosi, specialmente durante il volo, silenziosi durante i pasti. Hanno un volo in linea retta e rapido, sebbene caratterizzato da pesanti battiti d’ala. Il richiamo è acuto e metallico, ed è accompagnato da un esteso repertorio vocale.

La stagione degli amori cade tra marzo e agosto. Il maschio costruisce nidi o nelle cavità dei tronchi o su rami morti. In alcuni casi, come nell’isola di Abaco, può costruire il nido su depositi calcarei emersi della barriera corallina, che circonda quest’isola dell’arcipelago delle Bahamas.

La femmina depone 2-5 uova, che misurano 3,5 x 2,82 cm, e la cova si protrae per 26-28 giorni. I pulli vengono nutriti per otto settimane circa, ma quando sono troppo numerosi, alcuni possono non essere allevati. I genitori sono molto cauti e attenti durante l’allevamento della prole. Nelle prime quattro settimane la femmina non lascia mai il nido, ed è il maschio che si occupa del suo sostentamento. Poi incomincia ad allontanarsi per procurarsi il cibo, ed i pulli, nutriti almeno due volte al giorno, rimangono soli e incustoditi. Una volta lasciato il nido, i subadulti rimangono comunque con gli adulti per lunghi periodi, prima di formarsi una famiglia.

 

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