Famiglia : Apocynaceae
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Testo © Pietro Puccio
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Arbusto sempreverde, vigoroso, l’Allamanda cathartica può raggiungere i 6 m d’altezza © G. Mazza
L’ Allamanda cathartica L. (1771) è originaria dell’America meridionale (Guiana Francese, Guyana, Brasile, Suriname, Venezuela), dove vive preferibilmente in aree assolate, ai bordi delle foreste e sulle rive dei fiumi.
Il genere fu dedicato da Linneo al naturalista svizzero Frederick-Louis Allamand (1736-1803) studioso della flora brasiliana; il nome specifico deriva dal greco “katharticos” = che purifica, con riferimento alle presunte proprietà purgative.
Nomi comuni: “allamanda” (italiano); “allamanda“, “golden trumpet” (inglese); “alamanda-amarela”, “carolina”, “dedal-de-dama” (portoghese); “trompette d’or”, “liane à lait”, “orélie de guyane”, “monette” (francese); “copa de oro”, “flor de mantequilla”, “trompeta amarilla”, “trompeta dorada”, “trompeta de oro”, “jasmin de Cuba” (spagnolo); “allamande”, “goldtrompete” (tedesco).
Arbusto sarmentoso sempreverde, vigoroso, che può raggiungere i 6 m di altezza, con foglie oblungo-lanceolate verde chiaro lucido lunghe fino a 15 cm; le infiorescenze sono terminali ed ascellari con fiori di colore giallo brillante di 8 cm circa di diametro, prodotti per buona parte dell’anno.
I frutti sono follicoli globosi, 6 cm circa di diametro, spinosi, contenenti numerosi semi appiattiti dotati di ala membranacea; la fruttificazione avviene raramente al di fuori delle aree più calde delle zone di origine, per tale motivo viene riprodotta normalmente per talea.
Specie di grande valore ornamentale per i climi tropicali, e marginalmente subtropicali, va coltivata in pieno sole ed in suoli sabbiosi, umidi, preferibilmente acidi o neutri. Altrove può essere coltivata come annuale, data la velocità di crescita, o in vaso per essere riparata in inverno in locale luminoso con temperature che è preferibile non scendano sotto i +15 °C. Tutte le parti della pianta sono tossiche se ingerite, tra le sostanze contenute che hanno proprietà medicinali la allamandina ha dimostrato di possedere proprietà antileucemiche; il lattice che fuoriesce dai tagli può provocare dermatiti e reazioni allergiche a persone particolarmente sensibili.
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Nativa dell’America meridionale, è in fiore quasi tutto l’anno con spettacolari corolle giallo brillante di circa 8 cm di diametro © Giuseppe Mazza
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