Famiglia : Accipitridae
Testo © Dr. Gianfranco Colombo
La Poiana di Harris o falco di Harris (Parabuteo unicinctus Temminck, 1824) è un rapace del nuovo mondo che appartiene all’ordine dei Accipitriformes ed alla famiglia degli Accipitridae.
Relegato da sempre nel continente americano è divenuto negli ultimi decenni uno dei rapaci più conosciuti in tutto il mondo non tanto per una sua diffusione naturale ma solo per il fatto che è stato scelto da moltissimi falconieri come il più appropriato per questa arte.
Non vi è programma televisivo o esibizione di falconieri che non propongano la presenza di questo particolare ma docile animale. Anche se molti lo considerano in natura un rapace accanito e crudele, questo uccello se appropriatamente addestrato dimostra un attaccamento affettivo all’istruttore che a volte travalica i limiti abituali di un rapporto tra animale e uomo.
Per queste sue caratteristiche gli sono stati appiccicati diversi nomignoli che evidenziano il suo carattere e comportamento. In natura è stato spesso chiamato falco lupo per il suo modo di cacciare in gruppo mentre nello stato di cattività si è semplicemente cambiato il riferimento dal lupo al cane. Sembra infatti che si affezioni al proprietario come un docile cane di casa e come tale si comporti.
Viene spesso usato come deterrente contro i piccioni e gabbiani nelle città e dagli aeroporti.
Questo falco, unica specie del genere Parabuteo, ha ben poco del falco ma non è neppure completamente una poiana anche se è morfologicamente più vicino. Tant’è che Temminck quando lo classificò optò per una soluzione intermedia che tuttora resiste a livello scientifico.
Parabuteo deriva dal greco “para” = simile, sembra e dal latino “buteo” = poiana, confermando il suo dilemma e unicinctus da “uni” = una e “cinctus” = fascia per l’unica e ampia fascia nera che attraversa longitudinalmente la coda bianchissima.
Certamente nel mondo animale è più conosciuto come poiana o falco di Harris, un nome affibbiato dal famoso ornitologo e naturalista americano Audubon in onore del naturalista Edward Harris, amico e finanziatore di diverse campagne effettuate insieme sul suolo nordamericano.
Anche il nome volgare dato a questo uccello in diversi paesi riflette questa indicazione.
In inglese Harris’ Hawk; in francese Buse de Harris; in spagnolo Busardo/Aguililla de Harris ed in Tedesco Wüstenbussard
Zoogeografia
Questa specie è originaria del continente americano ed occupa un’area estremamente vasta essendo diffuso dal Texas all’Argentina.
Più in dettaglio abita le regioni del sud ovest degli Stati Uniti ed attraverso l’intera America centrale occupa quasi totalmente la parte sud del continente fino alla Patagonia e Cile.
Non è uccello migratore anche se a volte effettua erratismi più che altro stagionali alla ricerca di prede.
Vive indifferentemente in aree temperate o tropicali adattandosi con facilità alle diverse situazioni metereologiche.
Ecologia-Habitat
È un rapace di pianura e frequenta savane o foreste cespugliose preferibilmente luoghi aridi e predesertici ma non disdegna, nel sud dell’areale, di frequentare corsi di fiumi o boscaglie più dense. Non ama salire in altitudine oltre i 1000 m. L’habitat preferito e che spesso viene abbinato alla sua presenza scenografica, sono le aride pianure con radi cespugli spinosi e grandi saguari e palo verdi, luoghi molto amati per la nidificazione.
Questi cactus estremamente spinosi che li proteggono da attacchi terrestri sono anche le loro postazioni preferite nell’osservazione del territorio ed usufruiti immancabilmente per la caccia di gruppo. Come i lupi si radunano in larghe famiglie che possono arrivare anche a 15 esemplari ed insieme attuano una caccia spietata alle loro vittime. Trattasi generalmente di roditori, di grosse lucertole, lepri e conigli selvatici e non di rado serpenti. Avvistata una preda, il capogruppo, generalmente un maschio, si lancia in picchiata all’attacco e come spesso avviene la vittima si rifugia nei bassi cespugli che vengono poi circondati da tutti i partecipanti che vi si infilano, pronti a stanarla.Tutti concorrono al pasto secondo l’ordine gerarchico.
È un uccello che effettua voli non a grande altezza preferendo basse scivolate che partono dalla loro postazione preferita per raggiungerne altre.
Come tanti rapaci sembra sia in diminuzione per la riduzione del loro habitat ma risulta che stia guadagnando territorio conquistando aree coltivate ed abitate.
Morfofisiologia
La poiana di Harris è un rapace di medie dimensioni ma con capacità e destrezza di volo eccezionali e di sicuro questa è stata la motivazione per un indirizzo alla falconeria.
Supera i 50 cm di lunghezza con un’apertura alare di 130 cm ed un peso che si aggira tra gli 800 e 1200 g per la femmina che risulta come in tutti i rapaci diurni sensibilmente più grande.
Il volo di questo uccello non include guizzi brucianti da astore ma avendo ali piuttosto allungate riesce ad effettuare stoppate ed improvvise virate di tutto rispetto.
Il suo coraggio è poi confortato da artigli molto lunghi e potenti che gli permettono di bloccare la preda inesorabilmente. Gli adulti hanno il corpo totalmente di colore marrone scuro con copritrici alari di un bel castano rossastro ben visibile in volo ed in contrasto con le remiganti nere. La coda, il basso ventre ed il groppone sono invece di un bianco luminoso.
La coda è attraversata a metà da una larga fascia nera di circa 10 cm che lascia una parte terminale bianca di alcuni centimetri. I giovani simili agli adulti nella livrea, hanno anch’essi il petto scuro ma macchiettato di bianco.Ha becco molto adunco con rostro ben appuntito di color giallo con punta nerastra e zampe completamente gialle. Gli occhi sono scuri. Cera gialla ben evidente.
Sono state classificate tre sottospecie legate distintamente ai loro territori occupati ed alle dimensioni. Si parla di Parabuteo unicinctus superior, Parabuteo unicinctus harrisi e Parabuteo unicinctus unicinctus, riferiti rispettivamente alla parte nord, alla centrale ed alla meridionale del continente americano.
Biologia riproduttiva
Come detto il saguaro nel nordamerica sembra sia il sito preferito per porre il loro nido.
In altri luoghi sceglie generalmente piccoli alberi dove pone il suo nido piuttosto compatto formato da piccoli rametti e foderato con arbusti secchi e soffici. Questo rapace raggiunge la maturità sessuale verso il terzo anno. È un uccello molto sociale e vive in comunità gerarchicamente strutturate sia per la caccia che per la nidificazione.
Infatti la struttura sociale, caso unico fra i rapaci, prevede mutua assistenza durante la nidificazioneAll’interno dei gruppi, si rilevano casi di famiglie nidificanti formate da una femmina e da due o più maschi che collaborano alla difesa ed alla crescita della prole. Di certo una forma di poliandria.
Depone da due a quattro uova generalmente bianche-azzurro con piccole macchie grigie che vengono covate per circa 35 giorni solitamente dalla femmina. I piccoli si involano dopo circa 50 giorni.
Altro caso non riscontrato nei rapaci e forse dettato dalla presenza di una famiglia allargata, questa poiana può nidificare più volte l’anno praticamente senza alcuna interruzione.
Nel gruppo, una sola coppia è preposta alla nidificazione in quanto si presume che i componenti della squadra siano appartenenti allo stesso ceppo familiare.
Il nido è soggetto a predazione principalmente da parte di aquile, di gufi reali e di attacchi multipli di corvi. Quando a terra il coyote è il loro peggior nemico. Massima longevità riscontrata quasi 15 anni.
È un uccello protetto e dove non lo è ancora è sicuramente degno di protezione in quanto provvede alla caccia di roditori nocivi all’agricoltura.
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