Famiglia : Arecaceae
Testo © Pietro Puccio
La Cyrtostachys renda Blume (1838) è originaria della Malaysia, Thailandia e Indonesia, dove cresce in zone paludose nei pressi delle coste o lungo i corsi d’acqua.
Il termine generico deriva dal greco ‘kyrtos’ = arcuato e ‘stachys’ = pannocchia, con riferimento alla infiorescenza incurvata. Il termine specifico è il nome locale della palma.
È comunemente nota come: lipstick palm, maharajah palm, sealing wax palm, pinang rajah, sumatra wax palm (inglese); palmier rouge (francese); palmera de lacre, palmera roja (spagnolo); Siegellackpalme, Rotstielpalme (tedesco); palmeiralaca, palmeiralacre (portoghese).
Specie cespitosa con fusti sottili, inermi, alti fino a 12 m e diametro 5-7 cm di colore verde nella parte più giovane, grigiastro in quella più vecchia, e su cui sono visibili gli anelli traccia della attaccatura delle foglie cadute.
Le foglie sono pennate, erette, lunghe fino a 2 m, con pinnule di colore verde scuro superiormente, grigio verde inferiormente, piuttosto rigide e regolarmente inserite sul rachide a formare una V.
La guaina fogliare che avvolge il fusto per circa 60 cm di lunghezza ed il picciolo sono di colore rosso scarlatto.
L’infiorescenza, ramificata, nasce sotto le foglie, e porta fiori riuniti a gruppi di tre nella caratteristica triade (due maschili, uno femminile). Frutti ellissoidi di circa 10 mm di lunghezza e 5 mm di diametro, di colore nero.
Si riproduce per divisione e per seme, che mantiene il potere germinativo per poco tempo; i tempi di germinazione sono dell’ordine di 2 mesi.
Viene ampiamente coltivata per le sue notevoli caratteristiche ornamentali esclusivamente nelle zone tropicali umide, essendo estremamente sensibile sia alle basse temperature che alla mancanza di umidità.
Sinonimi: Bentinckia renda (Blume) Mart. (1853); Areca erythropoda Miq. (1861); Pinanga purpurea Miq. (1861); Ptychosperma coccinea Teijsm. & Binn. (1866); Areca erythrocarpa H.Wendl. (1878); Cyrtostachys lakka Becc. (1885); Pinanga rubricaulis Linden (1885).
→ Per nozioni generali sulle ARECACEAE, cliccare qui.