Famiglia : Arecaceae
Testo © Pietro Puccio
La Pinanga kuhlii Blume (1839) è originaria delle Isole Andamane e delle Grandi e Piccole Isole della Sonda dove vive nelle foreste pluviali a basse altitudini.
Attualmente vi è discordanza tra i tassonomisti sulla sua classificazione, da alcuni è considerata specie a sé stante, da altri sinonimo della Pinanga coronata (Blume ex Mart.) Blume (1839), che vive ad altitudini più elevate.
Il termine generico è la latinizzazione del nome malese ‘pinang’, la specie è dedicata al naturalista tedesco Heinrich Kuhl (1797-1821).
È nota nei paesi anglofoni come “ivory cane palm”.
Specie cespitosa con fusti piuttosto sottili (4-5 cm circa di diametro) che raramente superano i 6 m di altezza, lisci e di colore verde chiaro, su cui spiccano gli anelli traccia della attaccatura delle foglie cadute.
Le foglie sono pennate, lunghe fino ad 1,5 m e larghe 70-80 cm, e suddivise irregolarmente in pochi segmenti pieghettati di larghezza variabile, con estremità appuntita oppure tronca e dentellata.
Le infiorescenze ramificate e pendenti nascono sotto la chioma, i fiori, di entrambi i sessi, sono piccoli e bianco rosati.
I frutti ovoidi, lunghi circa 12 mm, sono di colore rosso, tendente al nero a maturazione.
I semi germinano in 3-4 mesi.
Specie di notevole effetto ornamentale. Utilizzabile nelle zone a clima tropicale e subtropicale in posizione ombrosa ed in suoli fertili costantemente umidi.
È piuttosto sensibile alle basse temperature non sopportando che raramente, e per brevissimo tempo, temperature appena sotto lo zero.
È coltivabile anche in vaso per la decorazione di interni.
Sinonimi: Ptychosperma kuhlii (Blume) Miq. (1855); Seaforthia kuhlii (Blume) Mart. (1845); Pinanga kuhlii var. alba Scheff. (1873); Pinanga kuhlii var. sumatrana Scheff. (1873); Pinanga sumatrana (Scheff.) H.Wendl. (1875).