Famiglia : Holocentridae
Testo © DrSc Giuliano Russini – Biologo Zoologo
Il genere Myripristis, comprende poche specie esotiche dalla colorazione vivace, anche se generalmente uniforme, abbastanza affini ai pesci del genere Holocentrum, i cosiddetti pesci soldato. I Myripristis afferiscono al gruppo Pesci (Pisces), classe Osteitti o Osteoitti (Osteichthyes), sottoclasse Attinotterigi o Attinopterigi (Actinopterygii), ordine Bericiformi (Beryciformes), famiglia Olocentridi (Holocentridae), genere Myripristis. L’ordine dei Bericiformi (Beryciformes) è un ordine di pesci a pinna raggiata poco compreso ancora e, per la verità, anche poco studiato. È costituito da 16 famiglie, 57 generi e circa 219 specie.
Fra le poche specie del genere Myripristis, una delle più studiate dai biologi marini e dai biologi ittiologi è il Pesce scoiattolo rosso (Myripristis murdjan Forsskål, 1775), oggetto di questa scheda. C’è da ricordare che gli anglosassoni, chiamandolo Pinecone soldierfish, creano confusione perché, come accennato, l’appellativo di soldato è specifico delle specie del genere Holocentrum, afferenti sempre agli olocentridi bericiformi.
Zoogeografia
Il Myripristis murdjan, come le altre specie dei Myripristis, è presente nell’oceano Indiano e nel Pacifico del sud, soprattutto nell’area Indopacifica.
Ecologia-Habitat
Questi olocentridi vivono di preferenza nei mari corallini, dove trovano un più abbondante nutrimento, costituito da plancton e larve di granchio e ove rimangono prevalentemente nelle acque basse, da 1-50 m, menando vita notturna e gregaria. Possono vivere anche all’interno delle scogliere e nelle lagune marine poco profonde; spesso fanno vita bentopelagica, all’interno o in prossimità di caverne marine. Di carni scadenti, non vengono abitualmente pescati a fini alimentari, neanche dalle popolazioni autoctone, mentre, per la loro elegante livrea, sono abbastanza apprezzati come pesci ornamentali e d’acquario.
Morfofisiologia
Come tutti gli Holocentridae, i Myripristis in linea generale presentano corpo rivestito da robustissime squame ctenoidi; ricordiamo che il termine “ctenoide” dal greco antico, significa “a forma di pettine”.
Nelle squame di questi pesci infatti, quindi anche del Myripristis murdjan, si possono osservare lungo il bordo numerose e minuscole sporgenze acutissime, simili a spilli, che rendono questi pesci estremamente ruvidi al tatto.
Nei pesci di tale genere, in linea generale, il corpo è tozzo, discretamente compresso ai lati; il muso è breve e ottuso, gli occhi sono particolarmente voluminosi e scuri.
La pinna dorsale anteriore presenta robusti raggi spinosi (pur essendo priva degli speroni ispessiti, caratteristici degli Holocentrum), mentre la posteriore è molle, simile per forma all’anale e posta al medesimo livello di quest’ultima. La coda, larga e biforcuta, è impiantata su un peduncolo caudale robusto e piuttosto largo.
Per le caratteristiche generali e per le dimensioni abbastanza mediocri, questi pesci si avvicinano agli Holocentrum, ma se ne possono distinguere per alcune caratteristiche nella forma e per l’assenza delle poderose armature, costituite da raggi spinosi eccezionalmente ispessiti su alcune pinne e da robuste spine opercolari, che hanno valso il nome di pesci soldato, alle specie afferenti al genere Holocentrum.
Inoltre i pesci soldato hanno sagoma più slanciata, una livrea più variata e soprattutto il profilo del muso è più allungato, con occhi più piccoli.
Il pesce scoiattolo rosso si fa notare soprattutto per la vivacità dei colori. Il corpo è d’un bel color rosso acceso pressoché uniforme; le pinne sono anch’esse rosso vivo, uniforme e omogeneo sulle pettorali, sulle ventrali e sulla dorsale anteriore a raggi spinosi, mentre la dorsale posteriore e l’anale sono rosse con una grande macchia nera all’angolo posteriore. Una colorazione analoga, la presenta pure la coda, rossa al centro e con gli apici dei lobi neri.
La forma del corpo è tozza, relativamente alta, il muso è breve e assai ottuso all’apice, come in tutte le specie di questo genere. Non esiste dimorfismo sessuale somatico tra maschio e femmina, e sono in genere lunghi da 18-25 cm, sebbene siano stati pescati esemplari di 60 cm.
Etologia-Biologia Riproduttiva
Specie gregaria a vita bentopelagica; escono dagli anfratti costieri o dalle grotte marine la notte, per nutrirsi; la riproduzione è ovipara: le uova e le larve (embrioni) sono planctonici. L’indice di vulnerabilità della specie segna attualmente 35 su una scala di 100.
Sinonimi
Myripristis axillaris Valenciennes, 1831; Myripristis bowditchae Woods, 1953; Myripristis intermedius Günther, 1874; Myripristis maculatus Steindachner, 1861; Myripristis melanophrys Swainson, 1839; Myripristis parvidens Cuvier, 1829; Ostichthys murdjan Forsskål, 1775; Ostichthys parvidens Cuvier, 1829; Perca murdjan Forsskål, 1775; Sciaena murdjan Forsskål, 1775.
→ Per nozioni generali sui pesci vedere qui.